Assemblea dei professori e ricercatori della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Salerno
8 luglio 2010 – Aula delle lauree “N. Cilento”
Il giorno 8 luglio alle ore 10.30 si è tenuta presso l’aula delle lauree l’assemblea aperta agli studenti, come comunicato da nota ufficiale della Presidenza, per discutere dello stato di agitazione e, in particolare, della sospensione delle attività didattiche e degli esami di profitto, già sospesi dal 1 all’11 luglio, così come deciso nell’assemblea del 30 giugno.
Ai lavori dell’assemblea hanno preso parte circa 400 persone tra professori, ricercatori e studenti. Al termine di un’ampia discussione l’assemblea ha deciso all’unanimità quanto segue:
1. Continuare lo stato di agitazione permanente fino alla conclusione dei lavori parlamentari per l’approvazione della manovra finanziaria e del ddl;
2. Continuare la sospensione degli esami di profitto fino al 14 luglio per riprendere la regolare attività a partire dal giorno 15;
3. Chiedere al Preside di riformulare il calendario degli esami prolungandone la chiusura al 30 luglio;
4. Promuovere per il giorno 14 luglio un’assemblea/manifestazione pubblica a Salerno davanti alla sede della Prefettura per comunicare le ragioni della protesta e il senso della vera missione dell’Università nella società della conoscenza.
5. Richiedere ufficialmente al Rettore la sospensione di tutte le attività dell’Ateneo in data 14 luglio per consentire a tutto il personale docente e non docente e agli studenti di partecipare alla manifestazione;
6. Informare e sensibilizzare i docenti e i ricercatori delle altre facoltà dell’Ateneo in modo da individuare modalità e forme comuni di manifestazione sulle difficoltà del sistema universitario italiano e di convocare, se possibile, entro il mese di luglio, un’assemblea di Ateneo;
7. Confermare l’impegno dei professori di prima e seconda fascia a non rendersi disponibili per il prossimo anno accademico ad assumere carichi didattici superiori a quelli fissati dal regolamento, come già deciso in un precedente Consiglio di Facoltà;
8. Essere contraria a ogni forma di contratto di natura privata per coprire gli insegnamenti lasciati scoperti dai ricercatori che hanno dichiarato l’indisponibilità;
9. Chiedere al Preside la convocazione di un Consiglio di Facoltà ad horas per promuovere quanto deliberato nella presente assemblea.