In occasione delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori per alcune aree disciplinari del Consiglio Universitario Nazionale (CUN), la Rete29Aprile saluta con soddisfazione un risultato che ricalca quello del gennaio 2010.
Anche in quell’occasione, su 7 ricercatori da eleggere, la R29A ne aveva espressi 5; oggi, nuovamente,su 6 candidati sostenuti dalla Rete 29 Aprile ne sono passati 5. Resta un poco di amarezza nel notare come la partecipazione non sia stata quella che si potrebbe attendere dai numeri, veramente alti, dei ricercatori aventi diritto al voto; tuttavia si conferma che la parte più attiva e presente dei ricercatori delle università italiane vede nella R29A un costante punto di riferimento e di orientamento.
In una fase in cui ci si prepara alle elezioni politiche e si assiste all’eclissi del dibattito sul futuro dell’istruzione pubblica nel nostro Paese, confermare l’insostituibile ruolo di controllo del CUN, organo eletto democraticamente, è fondamentale per non ridurre il sistema universitario a una fornace che produce laureati come “prodotti” per le aziende e non persone. Noi continueremo a considerare il sistema universitario come strategico per la crescita collettiva delPaese, lavorando per la sua difesa e valorizzazione, in ossequio ai dettami della Costituzione e considerando il diritto allo studio uno dei valori più meritevoli di tutela