Resoconto seduta CUN n. 80 – 22, 23 e 24 marzo 2011
Comunicazioni del Presidente
Il Consiglio di Stato ha ritrasmesso al Ministero la bozza del Regolamento sulla abilitazione nazionale previsto dalla L. 240/2010, su cui ha espresso alcune osservazioni.
La CRUI ha organizzato per il 23 marzo un Seminario sulla Governance e sui nuovi statuti di cui tutti gli atenei dovranno dotarsi in ottemperanza al dettato della L. 240/2010.
È stato pubblicato il volume sull’attività 2007-2010 del CUN.
Lavori
Il CUN ha ricevuto il prof. Alessandro Schiesaro, responsabile della Segreteria Tecnica per l’Università e la Ricerca, che ha voluto informare il Consiglio sullo stato di elaborazione dei Decreti attuativi previsti dalla L. 240/2010. In particolare: è già stato firmato il decreto relativo alla definizione degli importi minimi per gli assegni di ricerca; sono di prossima emanazione il regolamento per l’abilitazione nazionale e i decreti relativi al reclutamento; i decreti attuativi di natura economica sono già stati inviati in bozza al MEF per il previsto parere.
Il CUN ha proseguito il lavoro di identificazione dei programmi di ricerca di alta qualificazione, finanziati dall’Unione Europea o dal MIUR, la cui partecipazione può costituire titolo consono per la valutazione delle proposte di nomina di chiamata diretta (art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 e successive modifiche e integrazioni) ai fini dell’applicazione dell’art. 29, comma 7 della legge 30 dicembre 2010, n. 240.
Il CUN ha iniziato ad eseminare la bozza di revisione del Regolamento concernente il funzionamento del Consiglio Universitario Nazionale approntata dal gruppo di lavoro ad hoc preposto.
Il CUN ha esitato il parere generale in ordine alla definizione della tabella di corrispondenza tra le posizioni accademiche italiane e quelle dei principali Paesi esteri ai fini dell’applicazione dell’art. 18, comma 1, lett. b) della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (1).
Il CUN ha approvato una mozione a proposito della rappresentanza della componente studentesca all’interno degli organismi che si costituiranno con i nuovi statuti. La mozione raccomanda, in particolare, il rispetto della percentuale di rappresentanza studentesca negli organismi gestionali prevista dalla L. 236/1995 ed esplicitamente richiamata all’art. 2 della L. 240/2010 (2).
Il CUN ha emanato una mozione per sollecitare l’emanazione del bando PRIN 2010. Tenuto conto del fatto che i fondi PRIN rappresentano una risorsa essenziale per il mantenimento della ricerca nell’Università e in considerazione del ritardo delle procedure di valutazione dei progetti presentati a valere sui fondi PRIN 2009, il CUN chiede che si proceda con la massima celerità all’emanazione del bando PRIN 2010 e che, nelle more dell’attuazione del comma 1 dell’articolo 20 della legge 240/2010, venga prorogato l’esercizio dell’attuale Comitato guida (3).
Il CUN ha emanato una mozione a proposito di alcune incongruenze riscontrate tra quanto contenuto nel DM 8/2010 in materia di diffusione della pratica musicale nella scuola primaria (cfr., in particolare, artt. 3 e 11) ed il dettato del DM 249/2010 sulla formazione degli insegnanti (4).
Ordinaria amministrazione
Il CUN ha inoltre provveduto al disbrigo delle pratiche di ordinaria amministrazione.
(a cura di Laura Restuccia)