Vincere le elezioni non significa avere il potere di imporre narrazioni, eroi nazionali e genuflessioni di Stato. Per un lutto nazionale serve il consenso, e sembra pleonastico che la persona cui il lutto è dedicato debba aver sempre agito con disciplina e onore, come chiede la Costituzione. L‘imposizione di una adesione generalizzata di tutte le istituzioni ad un omaggio di parte è, invece, una attitudine autoritaria o totalitaristica. La Rete29Aprile è solidale con ogni Istituzione, piccola o grande, scuola, comune o università o altro che sia, che scelga di porre la Costituzione al di sopra dell’arroganza di parte e decida di rispondere criticamente ad ogni tentativo di imposizione.
Oggi ci sembra che effettivamente ci sia da celebrare un lutto nazionale: quello per una visione critica che in molti, troppi casi, sembra venuta a mancare, schiacciata dalla mera e “comoda” esecuzione degli ordini, sensati o meno che siano.