In seguito alla pubblicazione di un post sul blog R29A del Fatto Quotidiano (qui il link) abbiamo ricevuto una cortese lettera dal collega Elio Franzini. Non la riportiamo integralmente, poiché si tratta di un suo messaggio privato (ma lo faremo volentieri se ne avremo richiesta). In sostanza si sostiene che il post potrebbe comportare esiti non felicissimi sulla credibilità delle iniziative della Rete29Aprile; che il primo video citato è solo un brano di una videoregistrazione più ampia, che ci viene segnalata; che nel 2010 non avrebbe sostenuto “a spada tratta” la legge Gelmini. Si chiede poi perché la Rete29Aprile si sia occupata delle elezioni milanesi con quello che definisce un goffo “endorsement”.
Riportiamo la nostra risposta, che potrà risultare di interesse anche per chi, sul blog del Fatto o sui social media, a vario titolo si è interessato al post.
Gent.mo Collega Franzini,
fermo restando il fatto che della nostra credibilità siamo noi ad occuparci e negli anni ci pare di aver mantenuto una posizione coerente e chiara, la ringraziamo per la risposta al nostro commento sul blog del Fatto Quotidiano, al quale, peraltro, sono giunti in questo momento ben 11 commenti di lettori, non tanti da pregiudicare la credibilità di chiunque ma, al massimo, il segno che l’argomento non ha sollecitato l’interesse dei più.
Abbiamo colto – non da lei, ma dai commenti che cita – qualche spiacevole insinuazione circa il post sulle elezioni rettorali dell’Università degli Studi di Milano che non tiene conto che R29A, come tutte le reti, è fatta di nodi e, sulle questioni locali, la voce della Rete29Aprile (di tutta la Rete!) è la voce dei nodi. Teniamo comunque a sottolineare fin d’ora che siamo e saremo disponibili per scambi di idee sia sull’Università degli Studi di Milano sia sul Sistema Università/Ricerca più in generale.
Perché un post sulle elezioni rettorali di Milano Studi? Perché si tratta di un Ateneo di rilievo, che abbiamo molto a cuore (ha ospitato la nascita stessa della Rete, il 29 aprile 2010) e perché ci è sembrato di poter contribuire con alcuni elementi di riflessione tratti dalla nostra esperienza come Rete e come singoli docenti e ricercatori. La semplificazione “novità” contro “continuità” sembrava fuorviante: si è provato ad aggiungere elementi che ciascuno valuterà come ritiene.
Per quanto riguarda il suo sostegno alla legge Gelmini, esistono in rete documenti che lo riportano chiaramente, come quando diceva che “il 90% dei docenti la sostengono” (https://www.ilfoglio.it/articoli/2010/11/26/news/pochi-studenti-e-quattro-finiani-bloccano-una-riforma-che-piace-a-molti-67052/), affermazione già all’epoca palesemente priva di dati a supporto. Se nel frattempo lei ha cambiato idea al riguardo, la cosa non può che farci piacere e leggeremo volentieri una sua dichiarazione pubblica in tal senso.
La lasciamo con l’augurio di una campagna elettorale serena in vista del ballottaggio che attende l’Università di Milano.
Rete29Aprile
PS: grazie per l’invio del video più ampio: se sarà tecnicamente possibile volentieri lo inseriremo al posto dell’altro
[NB: è stato poi effettivamente possibile modificare il video con quello suggerito dal collega]
Gent.mo Collega Franzini,
fermo restando il fatto che della nostra credibilità siamo noi ad occuparci e negli anni ci pare di aver mantenuto una posizione coerente e chiara, la ringraziamo per la risposta al nostro commento sul blog del Fatto Quotidiano, al quale, peraltro, sono giunti in questo momento ben 11 commenti di lettori, non tanti da pregiudicare la credibilità di chiunque ma, al massimo, il segno che l’argomento non ha sollecitato l’interesse dei più.
Abbiamo colto – non da lei, ma dai commenti che cita – qualche spiacevole insinuazione circa il post sulle elezioni rettorali dell’Università degli Studi di Milano che non tiene conto che R29A, come tutte le reti, è fatta di nodi e, sulle questioni locali, la voce della Rete29Aprile (di tutta la Rete!) è la voce dei nodi. Teniamo comunque a sottolineare fin d’ora che siamo e saremo disponibili per scambi di idee sia sull’Università degli Studi di Milano sia sul Sistema Università/Ricerca più in generale.
Perché un post sulle elezioni rettorali di Milano Studi? Perché si tratta di un Ateneo di rilievo, che abbiamo molto a cuore (ha ospitato la nascita stessa della Rete, il 29 aprile 2010) e perché ci è sembrato di poter contribuire con alcuni elementi di riflessione tratti dalla nostra esperienza come Rete e come singoli docenti e ricercatori. La semplificazione “novità” contro “continuità” sembrava fuorviante: si è provato ad aggiungere elementi che ciascuno valuterà come ritiene.
Per quanto riguarda il suo sostegno alla legge Gelmini, esistono in rete documenti che lo riportano chiaramente, come quando diceva che “il 90% dei docenti la sostengono” (https://www.ilfoglio.it/articoli/2010/11/26/news/pochi-studenti-e-quattro-finiani-bloccano-una-riforma-che-piace-a-molti-67052/), affermazione già all’epoca palesemente priva di dati a supporto. Se nel frattempo lei ha cambiato idea al riguardo, la cosa non può che farci piacere e leggeremo volentieri una sua dichiarazione pubblica in tal senso.
La lasciamo con l’augurio di una campagna elettorale serena in vista del ballottaggio che attende l’Università di Milano.
Rete29Aprile
PS: grazie per l’invio del video più ampio: se sarà tecnicamente possibile volentieri lo inseriremo al posto dell’altro