(a cura di Alessandro Arienzo)
Il CUN ha approvato una importante mozione relativa alle procedure di accreditamento dei corsi di Dottorato nella quale il Consiglio ribadisce le critiche al DM n.45/2013 e evidenzia alcune criticita’ del documento proposto dall’Anvur per l’accreditamento dei corsi di dottorato, in particolare la riduzione delle tematiche di pertinenza dei dottorati in un solo macrosettore concorsuale, e l’uso degli indicatori VQR per la valutazione dei collegi di dottorato. Il Consiglio auspica che il MIUR intervenga in tempi rapidi a modificare quanto disposto in materia di accreditamento e valutazione dei dottorati dal DM 45/2013.
Il Consiglio ha quindi approvato una raccomandazione relativa al piano straordinario per il reclutamento dei professori di II fascia abilitati che chiede l’avvio delle procedure per la seconda tornata del piano straordinario, necessaria a dare una risposta agli attuali e ai prossimi abilitati ma anche a liberare risorse per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo B e per la chiamata dei professori di I fascia.
E’ stata quindi pubblicata sul sito del Consiglio una importante dichiarazione congiunta CRUI-CUN in materia di “Accesso Aperto” alle pubblicazioni scientifiche.
Si segnala anche la pubblicazione dell’Atto di indirizzo concernente le
priorita’ politiche per l’anno 2014 del Ministero dell’Istruzione,
dell’Universita’ e della Ricerca.
Alla riunione Cun ha partecipato il Capo dipartimento del MIUR prof. Marco Mancini che ha ribadito le piene competenze politiche e il potere di indirizzo del Ministero nel rapporto con tutti gli organi e le agenzie che sono parte del sistema universitario. Mancini ha confermato l’intenzione del Ministero di dare avvio in tempi rapidissimi all’Anagrafe nominativa dei professori, dei ricercatori e delle pubblicazioni scientifiche (ANPREPS) attraverso un decreto direttoriale e un tavolo di lavoro al quale parteciperanno tutti diversi attori del sistema universitario nazionale (CRUI, CUN, ANVUR…). Circa l’avvio dei bandi SIR, Mancini ha informato l’aula che a breve un bando “senior” che sarà finanziato con fondi FIRST quanto ai nuovi cicli di dottorato, Mancini ha ribadito la piena consapevolezza delle numerose criticita’ che richiedono l’alleggerimento dei requisiti ex ante. Si intende pertanto intervenire sul DM 45 allo stesso modo in cui si e’ intervenuti sul DM 47. In relazione alle abilitazioni scientifiche nazionali, Mancini ha confermato l’intenzione del Ministro di sentire il CUN in una piu’ ampia riflessione sugli esiti di questa procedura. In particolare il MIUR ritiene opportuno avviare una complessiva analisi del procedimento, confortata da accurati dati statistici per individuare, in previsione del secondo biennio, eventuali miglioramenti. Mancini ha quindi ricordato che tutti i punti organico non spesi dagli atenei, compresi quelli del 2009, sono stati prorogati a tutto il 2014 e sono stati re-attribuiti agli atenei; allo stesso modo sono state prorogate le idoneita’ ex legge 230/2005.
Nel presentare i principi ispiratori e il contesto operativo della passata VQR il prof. Stefano Fantoni ha informato il Consiglio che l’Anvur si avvia a istruire le procedure per la nuova VQR 2011-2014 che termineranno, presumibilmente, nel 2016 con la pubblicazione dei risultati. Il prof. Sergio Benedetto ha confermato che a breve sara’ pubblicato un nuovo rapporto Anvur di valutazione dei dipartimenti, depurati dai dati relativi agli inattivi, nonche’ un piu’ complessivo rapporto sullo stato dell’Universita’ e Ricerca in Italia (il rapporto sara’ presentato il prossimo 25 febbraio). Nel contempo, l’Anvur è impegnata a definire il quadro operativo della SUA-RD da utilizzare come strumento ponte tra la precedente VQR e la successiva per la valutazione delle strutture. Ad espressa domanda, il presidente Fantoni ha quindi ribadito che l’Anvur non trasmettera’ alle strutture che ne dovessero fare richiesta i risultati individuali della VQR che sono coperti da privacy e che comunque non sono pensati ne’ strutturati per finalita’ diverse dalla valutazione delle strutture di ricerca. Per quanto attiene al prossimo esercizio, si e’ in attesa di piu’ precise indicazioni dal Ministero, in particolare in relazione alle risorse messe a disposizione costi. L’elemento fondamentale del prossimo esercizio sara’ comunque il delta di variazione dei risultati delle strutture.