Resoconto informale dell’adunanza CUN 26-27 febbraio 2013
(curato da Ludovico Pernazza)

Nelle comunicazioni il presidente ha osservato che continuano le
reazioni al documento CUN sulla crisi del sistema universitario; ha
fatto notare che la CRUI ha scritto una lettera al Ministro; che dopo
l’ultima sessione sono stati emanati il bando per i commissari ASN
2014-2015, quello per i candidati 2013 e la proroga dei termini per le
commissioni attuali.

Alessandro Pezzella e Maria Rosaria Tine` hanno segnalato la difficolta`
di accesso ai codici ISI e Scopus e la preoccupazione di molti
colleghi in relazione alla richiesta di aggiornamento e verifica
ricevuta dal Cineca, che instilla dubbi circa l’inclusione
o meno delle pubblicazioni senza codice per il calcolo delle mediane
o piu` in generale per la valutazione del candidato.
Si e` deciso di inviare una nota per chiedere chiarificazioni riguardo
ad eventuali conseguenze nella valutazione di pubblicazioni senza
codici e l’attivazione, se possibile, di una procedura che permetta a
tutti i candidati di accedere almeno temporanemante alle banche dati
in questione.

Il presidente, in merito alla possibilita` che qualche membro
manifesti il proprio dissenso inoltrando messaggi email o informazioni
all’area o a una  comunita` di riferimento, ha espresso la sua
preferenza che le discussioni avvengano in aula (non che sia accaduto,
eh).

E` poi stata aperta la discussione per la ratifica della designazione
d’urgenza di Gabriele Anzellotti quale componente designato dal CUN nel
comitato consultivo dell’ANVUR in sostituzione del dimissionario Andrea
Lenzi.

Annalisa Fregolent ha sottolineato la necessita` di definire regole
procedurali chiare da applicare nei casi in cui occorra per prendere
velocemente decisioni, di cui devono in tal caso essere evidenti
necessita` ed urgenza; ha avanzato dubbi circa la discussione di
aspetti relativi a persone via email, come potevamo essere forzati a
fare in questo caso, invece della costituzione di una commissione ad
hoc; infine, ha chiesto di costituire in ogni caso una lista ufficiale
di discussione CUN.

Al termine della discussione la designazione di Anzellotti e` stata
ratificata.

E` giunta una nota ministeriale riguardante i settori concursuali, che
richiedera` del lavoro nelle prossime sessioni.

Paolo Rossi ha relazionato sui lavori della commissione ricerca in
merito all’identificazione del carattere scientifico delle
pubblicazioni, che prevederebbe due fasi
nella consultazione pubblica sulla scientificita` delle opere della
ricerca: un primo momento riguardante i criteri di scientificita` da
avviare in tempi molto brevi e una fase successiva dedicata
all’identificazione di una lista di riviste scientifiche italiane.
L’elenco dei tipi di opere di ricerca per cui fornire
criteri di scientificita` e` in corso di compilazione, ma e` lungo:
potrebbe includere, ad esempio, brevetti, composizioni, disegni,
design, curatele di mostre, commenti a sentenza, mappe geologiche e
topografiche, traduzioni e raccolte di materiali…

E` previsto un documento CUN sui procedimenti disciplinari nei
confronti del personale docente
in cui si proporra` di riportare la CUN il collegio di disciplina
poiche’ in seguito al monitoraggio della legge 240 richiesto da una
nota del Ministro, si e` rilevata l’inopportunita` dell’attuale
contiguita` tra giudicato e giudicante negli atenei. In ogni caso,
l’attuale collegio temporaneo e` stato sciolto dopo circa 3 anni di
attivita`, quindi le richieste degli atenei in tal senso verranno
respinte d’ora in poi.

Sono stati nominati i coordinatori dei comitati d’area ed e` stata
definita la composizione delle commissioni permanenti, che saranno
pubblicate a breve nella pagina http://www.cun.it/commissioni.aspx, di
cui sono stati anche nominati Coordinatori, Vicecoordinatori e
Segretari.

Abbiamo ricevuto la visita di cortesia del Ministro Profumo,
del Capo-dipartimento Liberali e del Livon in occasione del cambio di
composizione.

Il ministro ha riepilogato la sua attivita`, dichiarandosi soddisfatto
di aver “messo in condizioni di funzionare” il sistema: aver fatto
partire l’abilitazione nazionale con un sistema informatico di gestione
ragionevolmente snello, compreso il bando per le candidature 2013, e
2014-2015 con le nuove commissioni su cui ha inviato una lettera al CUN;
aver fatto partire l’anagrafe (ANPREPS), in ballo dal 2009, prima per gli
studenti e poi per la ricerca (dopo l’estate); aver chiuso alcune
pendenze, come il decreto sul dottorato, fermo dal 2007, con tre
scadenze, a regime in 2-3 anni, come l’AVA, in cui e di cui si possono
riutilizzare parti in altri documenti per come e` strutturato il
modulo, come l’FFO di cui verra` distribuita subito la quota base, e a
giugno quella premiale. Sul diritto allo studio ha detto che molte
regioni sono in realta` inadempienti, piu` che il Ministero.

Sono seguite un buon numero di domande, in maggioranza su aspetti
tecnici: fare in futuro un ministero separato per l’Universita`,
evidenziare i finanziamenti per l’universita` nel bilancio dello
Stato, la difficolta` di incardinamento su Dipartimenti dei corsi di
studio a Medicina, i casi di disciplina, la consultazione sulle
pubblicazioni cui serve supporto dal Ministero, i TFA straordinari,
l’orientamento pre e postuniversitario, i codici ISI e SCOPUS, la
consistenza desiderata del corpo docente, studentesco e del sistema
degli atenei per il futuro.

Il Ministro mi e` parso preparato e a conoscenza delle questioni
aperte; ma, essendo in uscita, e` lecito dubitare che possa cambiare
qualcosa nel breve tempo in cui rimarra` in carica (per ora).
In ogni caso, si e` riporomesso di tornare a far visita al CUN e forse
di fare anche un convegno sul futuro del sistema univesitario;
Livon si e` impeganto a trovare una soluzione per il problema di
reperimento dei codici ISI e Scopus.

E` stata poi approvata una mozione in cui si chiede di ricostituire
un organo tecnico che vigili sui contenuti formativi nel campo
dell’Alta Formazione Artistica e Musicale e si comunica
l’istituzione di un tavolo tecnico con esperti di alta formazione
artistica in seno al CUN per la valutazione delle equipollenze e
l’accreditamento dei corsi attuali.

E’ stata eletta la giunta che risulta composta da Carlo Grignani
(professore ordinario), Alessandra Petrucci (professore associato),
Giuseppe Caputo (ricercatore), Domenico Raimondo (tecnico
amministrativo), Rosario Paternoster (studente).

Infine, e` stata approvata anche una mozione relativa alla necessità
di eliminare il vincolo delle spese per missioni nei progetti di ricerca,
che crea problemi in alcuni ambiti in cui i progetti sono
sostanzialmente campi di ricerca sul posto.

Sono state approvate pratiche di ordinaria amministrazione istruite
dai comitati d’area riguardanti:
. passaggi di Settore Scientifico Disciplinare e/o concorsuale
. proposte di chiamata diretta e nomina commissioni giudicatrici
. riconoscimento titoli
. riconoscimento di requisiti tecnico professionali per attivita’
di installazione degli impianti.

Il programma per le prossime sessioni e` gia` intenso, ma oltre a
quanto gia` detto, tra le altre cose ci sarebbe da decidere come
migliorare la comunicazione istituzionale del CUN verso l’esterno, ad
esempio riformando il sito web.

Il lavoro nelle Commissioni e` in corso di organizzazione, tranne
forse che nelle commissioni sulla didattica e sulla ricerca, che si
stanno occupando rispettivamente di regolamenti di corsi di studi e
della consultazione pubblica sui criteri di scientificita` delle
riviste.