15/7/2012 “scade” il termine per il “popolamento” del sito docente – che scenario per le abilitazioni ?

A osservare quanto sta accadendo per “l’avvio” delle abilitazioni scientifiche nazionali sembra di essere in una film tipo la “corsa piu pazza del mondo” e questo si per i rallentanti e le accelerazioni sia per il continuo dire e contraddire le regole con cui riavviare le progressioni nell’università – l’ultima la decisione di fare uso del “contemporary h index” detta e ritirata in 48 h a 24 ore dalla chiusura della compilazione volontaria dei dati da cui partire per h index, qualsiasi esso sia ……. Davvero scenario da film piu che da governo del sistema universitario

Dopo due anni di lentezze e ritardi – ministri Gelmini prima e Profumo dopo – ora si assiste a una sorta di bombardamento dei comunicati e dei decreti (tra i siti dell’ANVUR e quelli del MIUR) che letti nel complesso danno una paio di chiare indicazioni:

1)      non ci sono le condizioni giuridico normative perchè le abilitazioni partano e l’ANVUR non è in grado di dare risposta a tutte le problematiche connesse;

2)      il ministro spinge perché qualcosa si faccia … sia quello che sia

il punto 1) è dimostrato dalla lunghissima sequenza di azioni e contraddizioni di cui l’ultima (invenzione e sparizione dell’incide h contemporaneo) è perfettamente analizzata da Giuseppe De Nicolao (http://www.roars.it/online/?p=9966#comment-1403);

dalla assurda richiesta, via pdf al CUN, di aiuto con la definizione si settori e loro sottosettori per le ormai famose mediane (pdf cui il CUN ha risposto con una chiara mozione (http://www.roars.it/online/wp-content/uploads/2012/07/2MOZIONEPROCEDURAABILITAZIONE-11luglio2012.pdf);

e piu indietro da tutte le debolezze dell’impianto ANVUR che ho cercato di riassumere di recente http://www.roars.it/online/?p=9594

il punto 2) salta è subito evidente se si considera che pur di far partire qualcosa il Ministro prima prova con decreto sul merito ad eliminare le abilitazioni, poi spinge per l’uscita di un bando sui commissari anche se non è ancora completa la analisi dei dati sulla cui base selezionarli (dati la cui raccolta è stata proprio di recente prorogata) e infine dichiara alla stampa che per fine luglio parte il bando per i candidati http://www.roars.it/online/?p=9245

Cose se ne puo prevedere ?

Che tutto è al centro di questa azione meno che il reale avvio di reclutamento e progressione … tanto piu dopo la introduzione del tetto nazionale del 20% sul turno over per l’università – come anche sottolineato con preoccupazione dal CUN che chiede chiarezza sul piano straordinario associati http://www.roars.it/online/wp-content/uploads/2012/07/REVISIONESPESAPUBBLICA11LUGLIO2012DEF.pdf

In, sintesi non solo è evidente che l’ANVUR procede per tentativi, errori, correzioni e approssimazioni successive sotto una forte spinta a fare presto, anche se non servirà a nulla in concreto, ma per di piu tutto questo “lavoro” viene proposto in diretta web come indice di trasparenza, in realtà solo un meccanismo mediatico in cui si fa partecipe la comunità accademica quasi a voler condividere la responsabilità della azione senza pero condividerne le linee guida …”partecipazione apparente”

La sensazione è che alla stampa ed ai telegiornali arriverà la notizia che le abitazioni partono e l’università si rinnova, nei dipartimenti non ci sarà invece alcun cambiamento effettivo … a chi giova tutto questo ?