La Rete29Aprile, il Coordinamento Precari Università (CPU) e il Coordinamento Nazionale Professori Associati (CoNPAss) manifestano la loro preoccupazione per le iniziative giudiziarie contro 78 cittadine e cittadini partecipanti a iniziative pubbliche di dissenso a Firenze, fra i quali anche studenti impegnati nella protesta in difesa della istruzione e dell’universita’ pubblica e in difesa dei valori costituzionali. Una vicenda che ha sconvolto Firenze e la sua cittadinanza critica attiva.
A questa notizia si aggiungono quelle altrettanto allarmanti provenienti da Padova (http://www.realityshock.it/?p=1297) e da Rende
(http://precariinvisibili.blogspot.com/2011/05/solidarieta-per-flavio-stasi.html).
Come lavoratorici e lavoratori della conoscenza, ricercatrici e ricercatori, docenti universitari italiani, convinti difensori dei valori democratici, aderiamo quindi all’Appello per la libertà di dissenso (https://spreadsheets.google.com/spreadsheet/viewform?formkey=dHRyNDgyNHR3YlRKTDNCc21fV3FFWWc6MQ) e auspichiamo da parte di individui e associazioni la più estesa solidarietà al mondo studentesco impegnato, fondamentale ingrediente per un futuro migliore in questo paese.
Al contempo Rete29Aprile, CPU e CoNPAss invitano tutti coloro che sono impegnati nelle battaglie civili che riguardano il mondo dell’istruzione e dell’università a costruire uno spazio comune per segnalare e denunciare analoghi episodi.